Questa estate ho avuto modo di usare il Mate 20 X “normale” e devo dire che mi sono trovato molto bene. Oggi vi parlo del suo gemello per il mercato italiano, il Mate 20 X nella variante 5G.
Mate 20 X è un terminale oggettivamente impegnativo, grande, enorme con i suoi 7,2 pollici è quasi un tablet. Detto questo le dimensioni alla fine non inficiano sulla usabilità, a patto che abbiate delle mani “importanti”. Tutto il resto è ottimo, come un vero e proprio top di gamma deve essere. Dal display alle prestazioni fino alla connettività che definirei completa a 360°. Parlando di connettività il Mate 20 X 5G si caratterizza per l’accesso alle reti di ultima generazione. Questa estate ebbi la possibilità di testarle con l’ottimo V50 sempre nella variante 5G e francamente rimasi deluso dalla scarsa copertura e dalle prestazioni. La situazione a distanza di qualche mese non è molto cambiata. La presenza del 5G, almeno a Roma, è scarsa (io sono riuscito sempre a trovarla in prossimità del Grande Raccordo Anulare) e dalle prestazioni francamente ancora scadenti (si raggiungo a malapena i 300Mb/sec su una infrastruttura dichiarata almeno al doppio delle velocità). Vero che in Italia la situazione frequenze è ancora in sospeso, mancano ancora le “pregiate” che verranno liberate dalla TV nel 2022. Quindi questa possibilità è ancora poco sfruttabile ed apprezzabile se non per il fatto che il terminale essendo sempre in perenne ricerca di una rete di quinta generazione drena molta più batteria del fratello “normale”. Fortunatamente questa opzione è modificabile ed alla fine so si usa in 4G+ standard.
Confezione
Completa, ma nulla di particolare, in stile Huawei. Quindi troviamo:
1 Una Custodia in TPU trasparente
2 Cavetto di ricarica tipo C
3 Caricatore rapido
4 Cuffie di discreta qualità
5 Pellicola applicata
Qui sotto l’articolo dell’unboxing
Estetica e materiali
Identico in tutto e per tutto alla versione normale, Mate 20 X 5G è realizzato in vetro e alluminio. La finitura posteriore ruvida consente un discreto grip anche senza custodia. La parte anteriore è occupata quasi interamente dall’ottimo pannello OLED HDR con un piccolo notch a goccia. Cambia la parte audio. La versione normale del Mate 20 X ha due speaker posti uno sopra ed uno sotto, come fosse un tablet, mentre la variante 5G perde l’altoparlante superiore ma non la stereofonia che viene gestita con la capsula auricolare. Sicuramente questo accorgimento è dovuto al posizionamento delle antenne per il 5G. Per il resto è identico. Parte inferiore con jack cuffie e ingresso tipo C e speaker primario. Sul frame laterale troviamo il carrellino delle sim (è forse l’unico smartphone 5G con la possibilità del dual sim, particolare non da poco) ed a sinistra il tasto di accensione ed il bilanciere del volume.
Bella la colorazione “verde” con riflessi cangianti quando colpito dalla luce.
Hardware
Anche in questa versione troviamo l’ottimo Kirin 980 con 8GB di Ram e 256GB di storage (un mostro vero…). Diminuisce la batteria rispetto al modello normale che ora passa a 4200mAh e la durata un po ne risente.
Ottimo come sempre il comparto fotografico identiche al Mate 20 dal quale mutua il setup.
Nel dettaglio:
Processore: Huawei Kirin 980
Ram: 8GB
Rom: 256 GB
Dual Sim combinato con micro SD
Display: 7,2 pollici (1080 x 2244) Oled 346 ppi
Fotocamere principali: 40MpX, 20MpX, 8MpX
Fotocamere anteriori: 24 MpX
Sensore impronte: posteriore
Batteria: 4200 mAh
Misure: 174,6 x 85,4 x 8,15 mm peso 232 grammi
Prestazioni e software:
Ottime come sempre. Emui forse troppo uguale a sestese da troppo tempo, vedremo con la versione 10 come sarà. Fluido, reattivo e scalda pochissimo anche se a dir il vero l’ho trovato più “caloroso” del Mate 20 X. Ottima la resa della parte telefonica (una costante conferma con Huawei). Nel test del solito Call of Duty non riscontrato nessun tipo di problema mentre vedere un film in HDR è sempre una vera e propria goduria con un display così grande. Anche l’audio stereo mi è piaciuto, abbastanza “pieno” pur sfruttando la capsula auricolare. Il software della fotocamere è come sempre completo e forse anche troppo. Diciamo che lo trovo più adatto ad un pubblico “esperto” con le sue impostazioni manuali.
Come va:
Bene, benissimo! Ho trovato solo leggermente inferiore la batteria rispetto al modello normale e francamente non ho compreso la scelta di Huawei (forse per guadagnare spazio?) di adottare una batteria meno capiente sopratutto in un ottica 5G dove il consumo e nettamente maggiore. Per il resto è terminale veramente completo a tutto tondo. Certo forse ingombrante (ma fortunatamente l’inverno alle porte ci viene in aiuto con giacconi, tasche e borse…). Il comparto fotografico è sempre un riferimento”. Gli scatti fatti da questi terminali si riconoscono subito, di qualità assoluta! Un pochino sotto tono la parte video, dove Mate 20 X 5G perde nei confronti di competitor come Samsung Note 10 Plus o iPhone 11Pro.
Conclusioni:
Se siete alla ricerca di un terminale unico nel suo genere, completo di tutte le ultime tecnologie che il mercato mette a disposizione, bene questo Mate 20 X 5G fa al caso vostro. Difficile trovare di meglio! Certo il costo è alto (parliamo di circa 1000€) ma non ha competitor se cerchiamo 5G unito ad un dual sim e con uno schermo enorme. La scelta è quasi obbligata considerando anche l’ottimo comparto fotografico. Certo, qualcuno di voi potrebbe obbiettare che le dimensioni sono importanti ma questo è il prezzo da pagare per avere un vero centro multimediale sempre a portata di mano!
Giudizio
Pro | Contro |
Prestazioni | Batteria sotto tono rispetto Mate 20 X normale |
Display | Ingombro |
Comparto fotografico | 5G sprecato, vista la scarsa copertura |